"Ascom ha appreso con forte preoccupazione del taglio di 600mila euro al Parco del Delta, una decisione della Regione che sancisce purtroppo la paralisi di questo importante ente, strategico per il nostro turismo in quanto ci differenzia dalle altre località a livello di mercato nazionale ed internazionale" Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio commenta così i tagli drastici che interverranno purtroppo sul territorio già segnato dalla crisi.

"Il nostro Delta è in una situazione paradossale - prosegue Vitali -  due enti parco, quello veneto e quello emiliano-romagnolo, che si occupano dello stesso territorio, unico caso al mondo. In questo momento di riordino istituzionale occorre accorpare i due parchi, come proposto dall’Ascom il 9 novembre scorso durante la prima edizione del "Buy Parco del Delta, un'ipotesi favorevolmente accolta dall’Assessore Regionale del Veneto Marino Finozzi. Una proposta nella quale crediamo fermamente".  Una prima edizione del Buy Delta del Po, promossa da Ascom Confcommercio Ferrara, che ha portato nella tre giorni (dal 7 al 9 novembre) del BUY circa 500 contatti tra seller e buyer (provenienti da tutta Europa) con contratti stimati di circa un milione di €uro complessivi per i prossimi mesi legati all'acquisto di pacchetti turistici.

"Un Parco Interregionale - conclude il presidente di Ascom Comacchio - diventerebbe la cerniera fra le due piu importanti regioni turistiche italiane ponendo il nostro territorio in posizione geografica strategica, consentirebbe di razionalizzare le risorse,e sarebbe un prodotto turistico senza uguali. Speriamo che questa volta il buon senso prevalga sulle logiche politiche".   

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