Il progetto - ideato e realizzato da Adelaide Vicentini e da Pasquale Travagli dell'Osteria degli Ulivi - ha il supporto dell'Associazione Italiana Sommelier - intervenuta con il vicedelegato provinciale Andrea Zanirati - di Ascom Confcommercio Ferrara e del comune di Ferrara. L'iniziativa vede come sponsor le Generali Baluardi di Ferrara.  
"Si tratta - spiega la promotrice - di un evento che vuole rappresentare un arricchimento della città nel suo complesso e che intende realizzare un positivo ritorno economico sull'intero sistema cittadino (commerciale, ricettivo, ristorativo). La possibilità poi di mettere in contatto produttori di nicchia con Ferrara è un ulteriore elemento innovativo e significativo".
Sede degli espositori vinicoli (35 espositori-  da tutto il Bel Paese e non solo - per un totale di 150 etichette) ancora una volta il cinquecentesco palazzo Roverella (in Corso della Giovecca, 47 a Ferrara sede del Circolo Negozianti con il presidente Giovanni Piepoli a fare gli onori di casa)  che ospiterà le degustazioni - nei giorni del 19 e 20 gennaio (sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 20.00) - di Bacco a Palazzo.
E tra gli espositori uno per l'appunto da Bordeaux, culla incontrastata dell'omonimo quanto famoso vino transalpino. Ma la manifestazione estense strizza l'occhio non solo al wine ma amplia l'orizzonte guarda ai distillati, all'olio, alla birra ed al cioccolato.   
 Il tutto impreziosita nella serata di sabato dalla cena di gala realizzata a quattro mani di Simone Cappilli (chef stellato che ha nel suo palma res esperienze al Four Season's di Firenze, allo Chateu Relais di Villa Abbazia nel Trentino ed all'ex Don Giovanni) e da Nicolae Muntean, resident chef degli Ulivi. Piatti ai quali verranno abbinati ovviamente vini prestigiosi  le cui caratteristiche verranno illustrate dai produttori. L'acquisto del tagliando per la cena di gala da inoltre la possibilità poi di poter avere anche un accesso gratuito ad una delle due giornate di degustazione. .
 "E' una manifestazione ulteriore che valorizza il centro storico - ricorda Davide Urban, direttore di Ascom Ferrara - che sottolinea la fondamentale vocazione enogastronomica del territorio come elemento portante della proposta turistica . Un evento nel quale sono coinvolti nell'ospitalità a prezzi convenzionati cinque importanti strutture alberghiere cittadine.  In un lavoro continuo per rendere la città sempre più più accogliente ed ospitale".
Sul valore di fare sistema di sofferma Roberto Serra, assessore al Commercio: "L'arte del buon vino - spiega - degustazioni, diffusione del sapere, nascita di nuove relazioni, Commercializzazione. Il tutto in un antico e maestoso Palazzo privato, aperto alla città, che offre disponibilità. Un’ organizzazione impeccabile ed esperta, un’associazione come la Confcommercio che collabora. Tutti elementi di valore per una manifestazione di successo. L’Amministrazione Comunale con soddisfazione si è attivata per dare il giusto e doveroso supporto"  
I biglietti d'ingresso (15 euro per una giornata, 20 per le due giornate con ulteriori sconti per i soci AIS) potranno venire acquistati direttamente in loco oppure anche online su www.baccoapalazzo.com. Per gli operatori del settore della ristorazione (osterie, vinerie, ristoranti...) previa registrazione sul sito, l'accredito alla manifestazione è gratis. Ed ulteriori sconti sono previsti per i clienti degli hotels convenzionati (Annunziata, Europa, Lucrezia Borgia, Orologio e Touring)
Dunque in alto i calici  nei saloni dello storico Circolo dei Negozianti per gustare appieno profumi, sapori, storia e tradizioni del nettare degli dei.

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