Ascom Confcommercio Ferrara boccia l'accordo regionale sulla qualità dell'aria

 

 “Ci opponiamo ad un provvedimento profondamente inutile e dannoso – commenta con amarezza Davide Urban, direttore generale della Confcommercio di Ferrara - che distorce la concorrenza, ostacola l’accessibilità alle nostre città e penalizza le imprese di commercio, turismo e servizi dei centri storici a favore delle grandi strutture commerciali periferiche ed extraurbane, vere generatrici del traffico”.

“Da sempre – prosegue  – abbiamo messo a disposizione della Regione il nostro impegno per la definizione di iniziative efficaci per il contenimento dell’inquinamento atmosferico, che rispettassero le attività e il lavoro degli operatori dei centri storici. Con l’approvazione del nuovo Accordo si fa un ulteriore passo indietro rispetto alla necessità di rilanciare il valore delle nostre città, senza alcuna attenzione alle richieste e alle proposte del mondo del terziario,  a partire dalla necessità di mettere in atto politiche strutturali vere ed efficaci, dai parcheggi, agli incentivi per veicoli a basso impatto ambientale, a progetti innovativi di mobilità sostenibile”.

 "Il testo del nuovo Accordo sottoscritto è peggiorativo - è la analisi da via Baruffaldi, sede dell'Ascom Confcommercio di Ferrara - rispetto ai precedenti: partenza dei blocchi totali del traffico già dal primo ottobre; pesante inasprimento delle misure, a partire dall’estensione del blocco del giovedì anche alla prima domenica del mese, con la possibilità di chiusura anche nelle restanti domeniche. E al danno si aggiunge la beffa: tra le misure gestionali è inserita addirittura la possibilità di ordinanze che impongano ai negozi di tener chiuse le porte di entrata per evitare dispersioni termiche".  

 “Gli unici dati significativi – è il commento finale del presidente Ascom Confcommercio di Ferrara Giulio Felloni – sono la sospensione del provvedimento di blocco del traffico durante il periodo natalizio e fino all'inizio dei saldi (il prossimo 5 gennaio). Una sospensione del provvedimento fortemente voluta dalla Confcommercio di Ferrara e proposta all'assessore regionale dalla nostra Unione Regionale. Altro elemento significativo è la possibilità che ha la nostra Amministrazione comunale di derogare in qualche modo in quanto Ferrara appartiene alle aree interessate dal sisma. Potrebbe essere un tentativo di controbilanciare la gravità degli effetti del provvedimento di blocco del traffico su consumi e ripresa. Terremmo alta l'attenzione su questi problemi e rimarremo in prima linea a tutelare i nostri associati e più in generale gli operatori del commercio, turismo e servizi" conclude Felloni. 

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