“Si tratta di provvedimenti che come Confcommercio abbiamo fortemente richiesto e che sono fondamentali per ridare ossigeno alle imprese nel momento più delicato che quello proprio della ripartenza - spiega Giulio Felloni, Presidente provinciale di Ascom Confcommercio e Presidente di Federazione Moda Ferrara e prosegue - auspichiamo in questa direzione ulteriori ed analoghe misure a favore del tessile abbigliamento, calzature e gioiellerie che hanno subito - molto pesantemente - le limitazioni derivanti da questa situazione pandemica".
Sullo specifico del bando interviene Davide Urban, Direttore generale di Ascom Confcommercio;"Le categorie coinvolte (con relativi codici ATECO primari o prevalenti) riguardano il settore del commercio ambulante (nelle fiere), delle sale da ballo, degli spettacoli viaggianti (lunapark), delle palestre, delle attività di ristorazione (gelaterie, pasticcerie, rosticcerie), delle imprese cinematografiche e culturali. Non si tratterà di un clic day - chiarisce il Direttore - serviranno alcuni prerequisiti tra i quali appunto la presenza della sede legale o di unità operativa all’interno della nostra regione".
Nel bando - l'importo complessivo è di 13.350.000 euro - vengono previsti dei massimali nei contributi una tantum agli operatori che variano a seconda delle sette categorie . Per poter accedere ai fondi il bando chiarisce che le attività in oggetto devono avere avuto una flessione superiore al 20% del volume di fatturato (2020 su 2019). Una clausola che però non sarà considerata se le imprese sono nate nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dell'anno scorso e quindo tali fondi potranno arrivare alle aziende nate in piena pandemia.  Per accedere a tali bandi le domande dovranno essere caricate su apposita piattaforma telematica: gli uffici Ascom Confcommercio - attraverso lo Sportello Pronto Ascom (0532.234232) - sono a disposizione per fornire il supporto necessario all'accoglimento di queste misure di sostegno previste in chiusura il prossimo 4 giugno.

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