Il presidente provinciale Ascom Confcommercio Ferrara Giulio Felloni ha voluto sottolineare il concreto impegno a fianco delle imprese svolto da Confcommercio nazionale sul tema della trasmissione telematica dei corrispettivi (a partire dal 1° luglio per chi ha un volume d'affare superiore ai 400mila euro). L'Agenzia delle Entrate ha fornito i chiarimenti chiesti da Confcommercio  in vista dell'entrata in vigore di un obbligo che riguarda centinaia di migliaia di imprese: chi non ha potuto dotarsi del registratore telematico potrà continuare a utilizzare, per i prossimi sei mesi, il vecchio registratore di cassa senza incorrere in sanzioni, inviando i dati all'Agenzia delle Entrate entro il mese successivo. Questi, in sintesi, i chiarimenti forniti dall'Amministrazione finanziaria con una circolare interpretativa. "Una circolare -sottolinea Felloni -  particolarmente attesa dalle imprese per dare loro il tempo necessario per adeguarsi". A partire dal 1° gennaio 2020 l'obbligo dello scontrino digitale fiscale sarà esteso al di sotto del volume dei 400mila euro interessando di fatto la totalità dei commercianti (ad esclusione di giornalai, tabaccai, venditori di prodotti agricoli e di servizi di telecomunicazione).

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