"La posizione di Ascom sulla questione della ZTL a Comacchio è sempre stata  critica: da subito abbiamo esposto dubbi e perplessità - spiega Gianfranco Vitali, presidente Ascom Comacchio - e le testimonianze preoccupate dei commercianti sono la prova provata di quanto avevamo timore - e prosegue - e cioè che purtroppo si crei un centro storico blindato che sta letteralmente rischiando di chiudere le attività di vicinato della città del Trepponti. Abbiamo già chiesto all'Amministrazione comunale di incontrarci e di rivedere in modo più flessibile le regole di questa Zona Traffico Limitato. Ancora oggi nonostante le dichiarazioni pubbliche rilasciate alla stampa dal sindaco Fabbri le questioni e la rigidità nell'applicazione (gli orari del carico e scarico per esempio e per citare una situazione) sembrano tuttora irrisolte e lo testimoniano le proteste vibrate dei commercianti" tartassati dalle multe.
Ascom incontrerà gli operatori il 3 gennaio a partire dalle ore 20,30 nella sala del Teatrino dell'Asilo del Duomo (in via monsignor Menegazzi, 9) per fare il punto della situazione, raccogliere indicazioni, suggerimenti ed in questo modo presentarci al Comune per ottenere una soluzione che supporti il commercio di vicinato ed il turismo, non li penalizzi. Una città viva, vitale ed accessibile serve a tutti anche e sopratutto in considerazione della tanta pubblicizzata candidatura di Comacchio a futura capitale italiana della Cultura. Così come hanno una loro efficacia ed utilità gli eventi che come Ascom Confcommercio proponiamo periodicamente a Comacchio così come sull'intero territorio proprio per valorizzare adeguatamente i centri storici e supportare concretamente tutte le attività che lì lavorano" conclude Vitali.  

Torna su