Formazione ed Assistenza globale per incentivare un clima di reale fiducia: l'incontro formativo dedicato ai negozi di vicinato ed alle imprese - promosso da Ascom, Iscom,  in stretta collaborazione con la Camera di Commercio di Ferrara - per illustrare, in anteprima,  le recenti misure camerali che prevedono l'erogazione di contributi a sostegno delle aziende nel post sisma - raccoglie oltre 150  imprenditori commerciali riuniti martedì sera (il 5marzo ) presso l'Hotel Europa a Cento. Folto il parterre istituzionale che ha voluto testimoniare la sua vicinanza concreta agli imprenditori con i saluti del sindaco di Cento Piero Lodi, della vicepresidente della Provincia Carlotta Gaiani e del presidente della Camera di Commercio Carlo Alberto Roncarati.

 

"Abbiamo voluto creare un ulteriore momento tecnico -  ha commentato in apertura il presidente dell'Ascom dell'Alto ferrarese Marco Amelio - perchè di questo hanno necessità gli imprenditori. Informazione, Formazione ed Assistenza sono le parole chiave. In questo momento serve certamente la trasparenza nell'erogazione dei contributi ma anche elasticità e velocità nella concessione dei contributi. Ogni meccanismo va a messo a punto e velocizzato e fluidificato. Liberiamoci dalla burocrazia inutile perchè mina speranza, fiducia e genera solo costi inutili per le imprese. Ed a proposito è necessario che il Governo sblocchi quanto prima la cassa integrazione in deroga, ossigeno per le piccole imprese".  Al direttore provinciale Ascom Davide Urban il compito di lanciare la campagna associativa 2013: "il nostro obiettivo è dare risalto con i servizi di ultima generazione web based alle risorse umane ed alle peculiarità di un territorio di una bellezza e ricchezza uniche. Vogliamo investire sulla comunicazione per dire che Ascom è presente ed al fianco delle imprese. Insomma dobbiamo avere il coraggio di investire nelle nuove tecnolgie con questo slogan mettiti in vetrina e lo diciamo con chiarezza ai nostri oltre 3200 soci. La nostra campagna mediatica ed associativa coinvolgerà l'intera città e sarà spalmata su più mesi. E' davvero giunto il momento di buttare il cuore oltre l'ostacolo".

Nello specifico sul piano delle misure concrete (leggi Fondi a disposizione) poi si  sviluppata la serata prima con il segretario generale della Camera di Commercio Mauro Giannattasio:"Come Camera di Commercio  - ha anticipato proprio di fronte alla platea centese - abbiamo emanato un bando (aperto dal 15 aprile 2013) che comprende due misure per un complessivo di 334mila €uro ed un massimale di 8mila €uro a fondo perduto per ogni singola attività. Un'intervento è a sostegno delle imprese che pure non danneggiate dal sisma devono adeguarsi. La seconda misura intende sostenere concretamente le aziende nello loro funzionalità ad esempio contribuendo alle spese d'affitto, bollette energetiche. In particolare poi premieremo ulteriormente le aziende che sono rimaste nella cosidette zone rosse più colpite dal sisma". Poi l'intervento di Mauro Malandri (Confcommercio regionale) che è entrato nello specifico tecnico dell'impegno del sistema Confcommercio a livello per l'appunto regionale. All'assessore regionale al Commercio e Turismo Maurizio Melucci il compito invece di descrivere l'impegno dell'Emilia Romagna: "Abbiamo stanziato qualcosa come 15 milioni di euro per la delocalizzazione temporanee delle imprese all'interno dei confini comunali, un impegno all'insegna della correttezza, della trasparenza", ma l'intervento di Melucci è servito anche a ricordare i progetti di promo valorizzazione all'insegna del binomio fondamentale (è il 10 % del PIL nazionale) commercio e turismo uno dei quale studiato proprio per rilanciare Ferrara e Provincia. L'assessore regionale ha poi anticipato la proposta per realizzare a  Cento "un progetto pilota, sul quale sono pronte risorse regionali, per la gestione unitaria del centro commerciale naturale del centro storico per permettere, con tutte le associazioni di categoria, un efficace fare sistema sugli orari, sugli eventi per arrivare fino alla calmierazione degli affitti nel centro storico. Ed a questa proposta ne aggiungo un altra - ha concluso Melucci - che gli immobili che ospitano attività commerciali siano considerati beni strumentali d'azienda e quindi con un calcolo dell'IMU paragonibile alla prima casa e quindi a vantaggio delle imprese stesse".

 

 

 

 

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