La recente approvazione del bilancio previsionale 2013 da parte del Comune di Ferrara (e la conseguente introduzione della Tassa di Soggiorno) vede alcune considerazioni di merito da parte di Ascom Confcommercio Ferrara che da sempre si oppone all'introduzione di nuove nuove tasse e prelievi alle imprese. "Prendiamo atto degli sforzi finalmente compiuti dal Comune di Ferrara in tema di contenimento dei costi, di maggiore rigore e trasparenza - commenta il presidente provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara Giulio Felloni che aggiunge però - sono sconcertato  che l'introduzione della Tassa di Soggiorno sia giustificata dalla Giunta per motivi di...principio. Rimaniamo contrari all'applicazione di questo provvedimento, che riteniano, nei fatti, dannoso ed inutile". 
Dal canto suo il direttore generale di Ascom Davide Urban lancia una frecciata alla Giunta: "I 300mila €uro, giunti dalla Regione Emilia Romagna e messi a bilancio per la promozione turistica avrebbero dovuto essere impiegati per evitare l'imposizione di una tassa di cui nessuno sentiva davvero la necessità. Per ottenere quei contributi ci siamo battuti tutti insieme ed a tutti i livelli istituzionali. Come Ascom, l' associazione maggiormente rappresentativa del territorio, lo abbiamo detto a voce alta. Lo ripeto: basta tasse e vincoli burocratici. Le nostre imprese non ne possono davvero più" chiude Urban. 
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