NOTA CONGIUNTA COMUNE DI FERRARA – ASCOM FERRARA

CONFERENZA E IMMAGINI "Convivio d'artista: Ludovico Ariosto e l'Orlando Furioso di Luca Ronconi" nella relazione diGiorgio Simonelli

LUNEDÌ 8 GIUGNO ALLE 18.30 nella Sala della Musica (Chiostro di San Paolo, via Boccaleone 19 - Ferrara ) - INGRESSO LIBERO

L'intreccio tra arte, teatro, cultura del gusto, senso dell'ospitalità, tradizione e futuro. Questiingredientipreziosi delle nostre terre saranno al centro della conferenza e delle immagini"Convivio d'artista: Ludovico Ariosto e l'Orlando Furioso di Luca Ronconi" nella relazione diGiorgio Simonelli(docente di Spettacolo e Televisione all'Alta Scuola dei Media all' Università Cattolica di Milano ed esperto di Tv Talk in onda su Rai 3 ) che si terràlunedì 8 giugno alla Sala della Musica(Chiostro di San Paolo, in via Boccaleone 19 a Ferrara ) a partire dalle ore 18,30 (ingresso libero).

"Come città di Ferrara, spiega il Vicesindaco Massimo Maisto - abbiamo ritenuto importante aprire la collaborazione con il progetto Mens-a, condividendone l’obiettivo di una visione culturale allargata nell’ambito di piano strategico metropolitano.

Trattandosi di una serie di iniziative sull’ospitalità e l’arte del gusto, la partecipazione di Ferrara al progetto si è rivelata “naturale”: Ferrara è città ospitale e per renderla ancor più meta desiderata di un target molto ampio di “turismo”: culturale, cicloturistico, “slow”, enogastronomico, stiamo lavorando da anni per rafforzare ed allargare una sinergia tra diversi soggetti, istituzionali e privati.

Ultimo solo in ordine di tempo, abbiamo appena registrato il brand “MuseoFerrara”, una piattaforma digitale aperta dove ogni utente, cittadino o turista, potrà visitare virtualmente la città. Non casualmente, abbiamo scelto di iniziare con “la Ferrara Ebraica”, un percorso composto di 100 schede con i luoghi e le storie più significative dell’importante presenza ebraica in città.

Ben vengano dunque le occasioni, come il progetto Mens-a, che approfondiscono il legame cibo-cultura-arte-etica e danno la possibilità di unire piacevolmente storia e tradizioni di un territorio alle sue eccellenze gastronomiche in modo anche da promuoverne più facilmente la conoscenza. Prodotti come la coppia ferrarese, una tra le 17 perle enogastronomiche del territorio di Ferrara, hanno infatti l’opportunità di assumere, in occasioni come questa, la giusta considerazione all’interno della cultura del nostro territorio”.


L'appuntamento ferrarese è inserito nel più vasto programma di incontri -  dal 5 al 7 giugno a Bologna dal titolo "Mens-a 2015, Stili Conviviali" sul tema dell'intelligenza ospitale promosso dall'A.P.U.N (Associazione Psicologia Umanistica e delle Narrazioni. Psicoanalisi e Scienze Umanistiche), sostenuto dal Comune e dall'Università di Bologna, dalComune di Ferrara, dalla Regione Emilia Romagna, oltre che del Ministero dei Beni Culturali e con il sostegno di Ascom e dei Panificatori Ascom Confcommercio di Ferrara. L'inziativa Mens-a 2015 -progetto per Expo della Regione-presenta un fitto e qualificato parterre di relatori ed è un evento formativo di Alma Mater su diverse discipline universitarie: dalla storia, all'antropologia, dalla geografia, alle religioni, dalla cultura dell'alimentazione all'etnografia. 
"Un evento che appoggiamo ed è una promozione di alto livello culturale - aggiunge il presidente provinciale di Ascom Confcommercio FerraraGiulio Felloni- utile per riscoprire la ricchezza delle nostre tradizioni anche enogastronomiche parte integrante della nostra identità e della nostra storia, del nostro senso dell'accoglienza come città e territorio, realizzando il concetto di turismo intelligente. Tutti elementi per attrarre flussi di visitatori qualificati in occasione dell'Expo e che presuppone sviluppi futuri anche in funzione del museo dell'Ebraismo Italiano e della Shoah che ha sede a Ferrara" .


Il convegno dell' 8 giugno che analizzerà per l'appunto il rapporto tra l'opera poetica di Ludovico Ariosto (cerimoniere alla corte degli Estensi) e la versione teatrale dell'Orlando Furioso nell'originale allestimento del regista teatrale Luca Ronconi - vedrà una piacevole  appendice con la degustazione della famosa quanto gustosa "coppia" di pane ferrarese secondo l'antica ricetta rinascimentale di Cristoforo da Messi Sbugo (cerimoniere di tavola degli Estensi). Ad omaggiare il pane di Ferrara saràRomano Perdonatidell'omonimo storico forno in via San Romano: "Si tratta di una manifestazione importante e che svela il profondo valore di una tradizione vivente - appunto il nostro pane di Ferrara -  sottolinea Perdonati - che ogni giorno è sulle nostre tavole. Come presidente provinciale dei Panificatori Confcommercio sono davvero onorato di sostenere una manifestazione che sposa arte, cultura, senso dell'accoglienza ed ovviamente... buon cibo come il nostro pane"

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