"E' inaccettabile che un regolamento comunale come quello della Cosap e delle Distese Tavoli non sia stato preventivamente e tempestivamente analizzato con le associazioni di categoria. Si tratta di un documento particolarmente corposo e complesso che non può passare sottotraccia - è la reazione di Matteo Musacci, nel suo doppio incarico di presidente provinciale e regionale della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi (Fipe–Confcommercio) e prosegue con preoccupazione - l'analisi svolta in queste ore con i nostri uffici evidenzia che questa proposta della Giunta comunale di Ferrara rischia da un lato di gravare in maniera pesante sui costi generali dei nostri Pubblici esercizi. Dall'altro invece, inspiegabilmente, crea inopportune sacche di concorrenza sleale favorendo  soggetti che non hanno alcun titolo alla somministrazione”. 

Una risoluzione – come confermano dalla Fipe - del Ministero dello Sviluppo Economico (8 maggio 2013) chiarisce che chi ha un’attività di generi alimentari non può utilizzare le stesse attrezzature dei  Pubblici esercizi (e tra questi ad esempio tavoli e sedie). Con il nuovo regolamento verrebbero favoriti ad esempio i minimarket. 

“Se la volontà politica dell'Amministrazione Comunale di Ferrara è di andare avanti comunque, come Fipe affronteremo la questione in maniera determinata e faremo sentire le nostre ragioni in tutte le sedi” è la conclusione di Musacci.

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