Ritornano le disfide enogastronomiche promosse da Ascom Confcommercio Ferrara e dall'Accademia del Gusto: questa volta al centro della tavola sarà la piadina in un evento in collaborazione con Ascom Confcommercio Ravenna ed il supporto di Carisbo - gruppo Intesa Sanpaolo.
"E' un modo simpatico ed efficace - spiegano da Ascom Confcommercio Ferrara - per far conoscere ed apprezzare le eccellenze enogastromomiche del territorio, i produttori e quanti si occupano con impegno, entusiasmo e professionalità per promuovere il meglio delle produzioni locali Una disfida gustosa per incentivare quel turismo gastronomico che sempre più spesso è riferimento di quanti si recano in città e sul territorio - da Cento a Comacchio passando per Ferrara - per apprezzarlo a tutto tondo dalla cultura alle mostre ai paesaggi ma che vogliono anche serbare un ricordo goloso, acquistando anche le specialità assaggiate".

Dunque un folto partererre di giurati del mondo economico, istituzionale e professionale si ritroveranno presso l'azienda vinicola Mattarelli - martedì 24 febbraio alle ore 20.00 in via della Vite, 2 a Vigarano Mainarda - per giudicare la  singolar tenzone tra la piadina romagnola (ravennate, della piadineria Ferretti) e quella ferrarese (o meglio comacchiese....della piadina Ciliegia). Prima si assaggerà la piadina bianca per valutarne aspetto, sapore, croccantezza e doratura e poi tre assaggi farciti, tutto secondo una dettagliata scheda di valutazione tecnica. Alla fine della serata dunque verrà proclamata la piadina vincitrice in un confronto tutto a base di sapore e tradizione. Al produttore vincitore andranno due biglietti per Expo 2015 di Milano, tutto dedicato al Cibo.
Si tratta ormai della quarta disfida gastronomica organizzata dall'Accademia del Gusto ed Ascom Ferrara: le altre hanno riguardato la salama da sugo nelle sue diverse dclinazioni, i cappellacci ferraresi opposti a quelli mantovani ed ancora il riso del Delta del Po, interpetato al di qua ed al di là del Grande Fiume tra Veneto ed Emilia.

DISFIDA PIADINA

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