"Abbiamo letto a mezzo stampa con stupore - commentano da Ascom Confcommercio Ferrara - le dichiarazioni con le quali  l'assessore Serra invita a pagare il tributo sulle luminarie pena il rischio di vedere la propria via al buio. 

Riteniamo che i commercianti non possano accettare pressioni.  Ci risulta che il Comune abbia assegnato tramite un bando pubblico le luminarie in un numero base (230 fili) definendo un ulteriore punteggio a premio per ogni cento fili aggiuntivi: dunque nella cifra a bando devono essere già comprese le luminarie senza ulteriori contributi. A questo punto vorremmo sapere dove - le vie esatte - e come si svilupperà nella tipologia: su questi punti desideriamo chiarezza. A questo proposito infatti registriamo numerose lamentele da parte dei commercianti sulla caratteristiche delle luminarie installate negli ultimi anni, ed ormai obsolete. Ci piacerebbe che tale  illuminazione venisse realizzata adeguandosi ai tempi  - proseguono da Ascom Confcommercio - Il progetto esecutivo delle luminarie dovrebbe essere valutato all'interno di un tavolo tecnico, come indicato nel bando, dal quale dovrebbe emergere un progetto dettagliato da poter illustrare a tutti gli operatori del centro. Invitiamo pertanto gli operatori commerciali a valutare attentamente se pagare il contributo di 100 euro che alcuni addetti della società vincitrice della gara stanno già chiedendo ai negozianti. Pertanto sarebbe auspicabile che l'Amministrazione comunale entro ottobre convochi il tavolo tecnico che faccia "luce" sull'illuminazione che dovrà essere ampiamente condivisa. Quotidianamente i commercianti pagano tasse e non hanno bisogno di essere ulteriormente caricati di spese non dovute" concludono da Ascom Confcommercio Ferrara.

Torna su