E' stato siglato nei giorni scorsi il protocollo d'intesa tra Ascom Ferrara ed i tre sindacati dei lavoratori del Terziario

Più flessibilità alle imprese stagionali del Commercio: è stato siglato nei giorni scorsi il protocollo d'intesa tra Ascom Ferrara ed i tre sindacati dei lavoratori del Terziario - Fabrizio Tassinati (Filcams Cgil), Luca Benfenati (Fisascat Cisl) e Giorgio Zattoni (Uiltucs Uil) -  che offre una maggiore e concreta possibilità operativa di gestire i picchi di lavoro durante particolari periodi dell'anno dovuti ad esempio all'impatto dei flussi turistici. In pratica le aziende coinvolte dall'accordo avranno la possibilità di superare il tetto del 20 % di assunzioni a tempo determinato (previsto dal contratto collettivo nazionale del terziario ed in funzione poi di precisi parametri tecnici) rispetto all'intero organico aziendale. L'accordo che l'anno scorso era stato applicato in modo sperimentale supera la fase di test e trova quindi una sua applicazione stabile. "E' un accordo importante - commentano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UILTuCS, - perché cogliendo una necessità aziendale di coprire fasi lavorative particolari legate ai picchi della stagionalità, al contempo tutela e salvaguardia i lavoratori garantendo la continuità del lavoro ". "Si tratta di un passaggio significativo che segna una nuova modalità di relazioni sindacali - ribadisce Davide Urban direttore generale di Ascom Ferrara - e coglie nel contempo l'esigenza che hanno le imprese che hanno bisogno di strumenti flessibili e tempestivi per affrontare i picchi del mercato soprattutto in coincidenza della imminente apertura stagione balneare (per il periodo dal 10 maggio al 30 settembre) in un territorio che ha nel turismo il suo petrolio". L'accordo si applicherà sui territori della costa (Comuni di Codigoro e Comacchio) e nel centro storico della città del Trepponti.

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